Per il secondo anno consecutivo sarà la fascinosa cornice di Villa Donnaloja ad ospitare
ExperimentAlberobello, in programma da venerdì 5 a domenica 7 luglio ad Alberobello
(info: herostrato.coop@gmail.com). Una tre giorni con 6 concerti, come consuetudine della
rassegna, di stili e generi differenti. Si va dalla modern classical al jazz, dalla world music
alla canzone d’autore. Un programma variegato che attende a quella vocazione che fin
dalle lontane origini nel 1999, ne fa un complemento di qualità del sistema di accoglienza
di uno dei più bei paesi al mondo.

Si inizia, venerdì 5 alle 21, con il fascinoso concerto del pianista Remo Anzovino, il
pluripremiato autore di colonne sonore per l’arte. Una serata di grande musica che sarà
aperta da un altro raffinatissimo compositore anche lui con un importante approccio alla
musica per le immagini. Parliamo di Roberto Cherillo pianista, jazzista “fuori
dall’ordinario” autore per il teatro ed autore delle musiche per il bellissimo docufilm “Sono
innamorato di Pippa Bacca” dedicato alla triste storia dell’artista milanese brutalmente
uccisa in Turchia durante la sua performance “Sposa in viaggio”.
La seconda serata, sabato 6 luglio alle 21, sarà di scena una duplice declinazione della
world music: il progetto “Infinity” del pianista jazz Michele Fazio contaminato dal grande
fisarmonicista Fausto Beccalossi e dal chitarrista argentino Carlos El Tero Buschini. A
seguire, il ritmo avvincente del jazz flamenco della grande pianista spagnola di origini
venezuelane Edith Salazar. Una grande interprete che vanta una lunga carriera di
successi internazionali. (Ad Alberobello in esclusiva per l’Italia).

Nella terza e ultima serata, domenica 7 alle 21, ad aprire ci sarà l’intimo concerto, piano e
voce, di Francesco Tricarico, uno dei cantautori più raffinati e sensibili del panorama
italiano, accompagnato al pianoforte da Michele Fazio. La tre giorni di musica a Villa
Donnaloja, quindi, sarà chiusa da una delle rivelazioni del nuovo jazz italiano: l’ensemble
Fukushima mon amour. Un concerto ispirato da una grande passione per il cinema e le
colonne sonore del passato che per l’occasione vede come special guest la cantante Lisa
Manosperti.

5 LUGLIO

• Roberto Cherillo (IT/Uk)
• Remo Anzovino (IT)
  6 LUGLIO
• Edith Salazar (SP)
• Infinity Michele Fazio World Trio: Carlos (El Tero) Buschini, Fausto
  Beccalossi (ITA/ARG)
  7 LUGLIO
• Francesco Tricarico e Michele Fazio (IT)
  -Fukushima Mon Amour Feat Lisa Manosperti (IT)

REMO ANZOVINO in “Don’t Forget To Fly” live

Remo Anzovino è un pianista di Pordenone, considerato uno dei più originali e innovativi compositori italiani e uno dei massimi esponenti della musica modern classical. Dopo il debutto “Dispari” (2006-CNI), ha pubblicato quattro LP su EGEA Music e “Nocturne” (2017) su Sony. Anzovino unisce qualità e capacità di arrivare a tutti con la sua melodia, basti ascoltare l’ultimo lavoro “Don’t Forget To Fly” (2023 – autoprodotto).

Ha collaborato con artisti del calibro di Franz Di Cioccio (PFM), Simone Cristicchi, Gino
Paoli, Mauro Ermanno Giovannardi, Enzo Gragnaniello, Roberto Dellera (Afterhours)
e tantissimi altri. Veri e propri gioielli sono le colonne sonore per i film “Hitler contro
Picasso”, “Van Gogh. Tra il grano e il cielo”, “Le Ninfee di Monet” e “Frida. Viva la Vida”,
che gli hanno portato riconoscimenti come il “Nastro d’Argento” e l’appellativo inconfutabile di “pianista dell’arte”.

MICHELE FAZIO WORLD TRIO (feat. Carlos Buschini & Fausto Beccalossi) in
“Infinity” live

L’eclettico pianista/compositore pugliese Michele Fazio è definito dalla stampa
americana il “supermelodista italiano”, per la sua peculiarità compositiva lirica. È noto
per il suo lavoro con Grignani, Concato, Tricarico, Patty Pravo, Antonella Ruggiero e
per aver scritto le musiche dei film “Tutto l’amore che c’è” (2000) e “Dobbiamo parlare”
(2015) di Sergio Rubini. Presenterà a Experimenta l’ultimo album “Infinity”, uscito in CD
e digital nell’estate 2023 su Abeat Records.

Michele Fazio World Trio (evoluzione del M.F. Trio) nasce nel 2021, unendo la vena
melodica di Fazio, il ritmo e calore argentini del bassista Carlos Buschini con la
delicatezza orientale della violinista/cantante giapponese Aska Kaneko Maret (già
presente nel precedente CD “Free”), sostituita nei live del 2024 dal raffinato fisarmonicista Fausto Beccalossi, già al fianco di Paolo Fresu, Enzo Pietropaoli e tanti altri.

Cantautorato & jazz
Francesco Tricarico, cantautore, polistrumentista, disegnatore e artista visivo, inizia a
suonare da giovanissimo. Diplomatosi al Conservatorio di Milano, muove i suoi primi passi
nel mondo della musica dal vivo, suonando jazz nei locali milanesi con una piccola band.
Nei venticinque anni di attività ha pubblicato otto album, da “Tricarico” (2002) sino
all’ultimo “Amore dillo senza ridere ma non troppo seriamente” (2021). Raffinato e
poliedrico cantautore fuori dagli stereotipi del genere, tra felici intuizioni e partecipazioni a
Sanremo, Tricarico rappresenta sicuramente un unicum del panorama nazionale. Per
Experimenta Festival lo vedremo nello speciale progetto “Faccio di Tutto”, che lo vede
coinvolto in un racconto intimo e sentito della sua intera carriera, accompagnato dal
pianoforte del jazzista Michele Fazio, in una performance a metà strada tra la musica
d’autore e il jazz.

FUKUSHIMA MON AMOUR (Giacinto De Pasquale / Lisa Manosperti) in “Time Is Over”
live

soul #funk #cinematic #lounge

Fukushima Mon Amour nasce da un’idea del chitarrista/tastierista Giacinto De
Pasquale, il quale mette in atto una fusione tra due sue grandi passioni: la musica e il
cinema. Nell’album “Time Is Over” (marzo 2024), anche grazie allo straordinario apporto
della magnifica voce di Lisa Manosperti, De Pasquale rivisita l’immaginario musicale
cinematografico Anni ‘60 e ‘70, creando un piccolo capolavoro senza stereotipi. La band,
completata da due esperti musicisti quali Michele Colella (batteria) e Leopoldo Alberto
Loprieno (basso), propone dal vivo un viaggio nel passato, spaziando tra le seducenti
melodie del grande schermo degli Anni ‘60 e ‘70 (Lalo Schifrin, John Barry, Quincy
Jones e altri) e colorate composizioni inedite. Un ascolto rilassante, coinvolgente, ricco di
profumi di un’epoca che ha segnato più di una generazione e di suoni che evocano
immagini meravigliose di un tempo lontano.

4 luglio 2024