di Daniela Abbasciano

foto di Daniela Abbasciano

Dal 14 al 29 Maggio collettiva di arte contemporanea presso il chiostro San Francesco di Andria degli artisti Antonio Molino, Anastasia Silvestri, Gabriella  Campa, Luciano Vezzoli, Michele Riefolo, Nicola Sguera, Savio Cortellino.

Direttore artistico dell’esposizione è Loris Zanrei con la collaborazione di Artgallery56 di Barletta.

Il vernissage si è tenuto sabato 14 Maggio alle 20.

Come dichiarato in un comunicato, “la mostra propone una discontinuità della visione, una rottura e con essa la possibilità di uno sguardo diverso sull’universo cui fa riferimento il contemporaneo, una mostra alla quale accostarsi con profondità e senso critico. Per sua stessa natura, l’arte è celebrazione, ma anche testimonianza dei modelli sociali ed esistenziali di un’epoca. E’ atto creativo che nasce dall’interazione tra le personalità degli artisti e quella del tempo, prodotto dell’occhio che osserva e sceglie come ritrarre e, al contempo, frutto del desiderio del modello. E’ l’espressione artistica con la quale da sempre vengono consegnate alla posterità le tracce della nostra esistenza. In essa s’indaga il rapporto tra spazio interno e spazio esterno, nella proiezioni di questi nella dimensione fittizia dell’opera d’arte”.

Possiamo, in altre parole, concludere con una frase del famoso artista P.Klee, il quale afferma: “L’arte non imita il visibile ma rende visibile”. Rendere visibile ciò che nessuno riesce più a vedere, o che non ha mai visto, questo è il compito dell’artista.